Garlasco (Pavia), 5 settembre 2014 – La Procura generale di Milano sta svolgendo nuove attività istruttorie sul delitto di Garlasco e, in particolare, sul presunto scambio dei pedali tra le due biciclette in possesso di Alberto Stasi, un ‘fronte’ aperto nei mesi scorsi dalle indagini difensive del legale di parte civile, l’avvocato Gian Luigi Tizzoni. Quella appena trascorsa è stata un’intensa estate di lavoro per il pg Laura Barbaini che rappresenta l’accusa nel processo d’appello bis a carico di Alberto Stasi, imputato per l’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco il 13 agosto 2007.
Alla fine di luglio è stato convocato nel suo ufficio, come persona informata sui fatti, un ex compagno di liceo di Stasi col quale aveva condiviso anche una vacanza studio in Inghilterra, che il 13 agosto mattina, quando Chiara fu uccisa nella villetta di via Pascoli, si trovava in vacanza in Liguria, a Loano. Le nuove indagini della Procura generale ruotano attorno al ‘colpo di scena’ introdotto nella complicata trama del delitto da Tizzoni che, in una memoria depositata alla Corte d’Assise nel giugno scorso, ha ipotizzato lo scambio dei pedali di due biciclette.
Fonte Il Giorno
A.L.