MONSAMPIETRO MORICO (Fermo), 8 settembre 2014 – Consiglio comunale a costo zero, i consiglieri non riceveranno il gettore di presenza e coi soldi verranno fatti acquisti per la scuola.
D’ora in avanti le riunioni del consiglio comunale non avranno alcun costo per i cittadini. I consiglieri del gruppo Partecipazione e Trasparenza, Moreno Evandri, Andrea Claudi e Daniele Ricci, rivendicano oggi l’approvazione all’unanimità da parte del consiglio comunale di Monsampietro Morico della loro proposta di rinuncia del gettone di presenza.
«È la dimostrazione che l’opposizione non è solo critica e disfattismo, come falsamente afferma qualcuno, ma ha anche un ruolo di stimolo e proposta, che la maggioranza ha giustamente riconosciuto votando le nostre mozioni», dicono i consiglieri di opposizione. Su consiglio dell’assessore Alessandrini, Il ricavato della rinuncia servirà a finanziare l’acquisto di attrezzature per la scuola primaria e dell’infanzia.
«Accolta anche – continua la minoranza – la proposta dell’opposizione di acquisto di scale a norma per i due cimiteri del comune, da tempo nel programma del gruppo Partecipazione e Trasparenza, che renderà più sicura per gli anziani la visita quotidiana al cimitero.
La proposta di riapertura del vecchio cancello del cimitero senza prevederne l’automazione, e quindi con costi nulli per il comune, è stata invece inspiegabilmente respinta. I cittadini provienienti a piedi dal centro abitato, dovranno così continuare a seguire il percorso più lungo, con la necessità di attraversare la provinciale in corrispondenza di un incrocio pericoloso».
Fonte Il Messaggero
A.L.