Travolta da una vettura che esce in retromarcia da un parcheggio. Trasferita in Rianimazione
Un’auto in retromarcia l’ha investita in pieno nel parcheggio di piazza Matteotti a Gonzaga. La bambina, di appena sette anni, è stata scagliata a terra sotto gli occhi della madre disperata. Un impatto durissimo, con gravi conseguenze. La bimba è ora ricoverata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Brescia.
È successo domenica sera in centro a Gonzaga. Mancano pochi minuti alle venti quando il conducente di un’auto, uscendo dal parcheggio nion si accorge di avere dietro di sé una bambina che sta camminando a poca distanza dalla mamma.
In retromarcia la colpisce in pieno scaraventandola a terra. I soccorsi sono immediati. Anche l’investitore fa la sua parte cercando di rendersi utile. Sul posto accorre la Croce Bianca di Quistello e un’altra ambulanza dell’ospedale di Mantova. La piccola viene trasferita urgentemente al pronto soccorso pediatrico del Carlo Poma. Presenta fratture multiple anche agli arti inferiori ma a preoccupare è il trauma toracico.
Sulle prime le condizioni della bambina, di origine indiana, non destano eccessive preoccupazione. Ma nel corso della serata i medici assistono a un significativo aggravamento a livello respiratorio. La bambina viene intubata e con un rianimatore a bordo di un’ambulanza, trasferita nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Brescia. La prognosi non è riservata ma la bambina dovrà rimanere sotto osservazione per alcuni giorni. Il problema resta dal punto di vista ortopedico in quanto l’investimento le ha causato la frattura degli arti inferiori.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della stazione di Gonzaga. Spetterà a loro accertare l’esatta dinamica dell’accaduto e verificare eventuali responsabilità. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto la bambina, al momento dell’incidente, era con la mamma. Difficile pensare che le possa essere sfuggita di mano. Più probabile che si sia trattato di una distrazione dell’automobilista che, nell’effettuare manovra, non si è accorto della presenza della piccola.
Già nella giornata di lunedì non sono stati rilevati ulteriori peggioramenti il che fa pensare che si stia lentamente riprendendo. Tra un paio di giorni potrebbe anche essere dimessa se non sopraggiungono ulteriori complicazioni.
Fonte: Gazzetta di Mantova – Giancarlo Oliani
lc