Dopo il Tar della Valle d’Aosta, anche il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso di quattro aspiranti vigili del fuoco per l’annullamento del concorso bandito nel 2012 per il reclutamento di dieci professionisti.
Ritenuta corretta la suddivisione delle graduatorie per mestieri e il reclutamento di altri nove candidati, sempre in base ai mestieri. I ricorrenti avevano conseguito una votazione che avrebbe permesso loro di essere assunti se la graduatoria fosse stata formata per punteggi.
AOSTA, 04 OTT
LCSO