Allarme bomba stamane alla sede delle Poste di via Torino a Mestre. Una telefonata anonima a un funzionario della sede ha segnalato la presenza di un ordigno. La sede è stata subito evacuata e il traffico è stato bloccato nella vicina via Rossetto, sul posto sono giunti gli artificieri della polizia e i carabinieri.
S’è poi appreso che è stato un sms arrivato sul cellulare di un dipendente delle poste di Napoli a far scattare l’allarme bomba non solo a Mestre ma anche a Roma. Secondo quanto si è appreso da fonti di polizia, l’uomo avrebbe raccontato di aver ricevuto il messaggio da un ex collega che minacciava di «far esplodere gli ordigni a distanza se entro le 11 non avesse ricevuto la telefonata dell’amministratore».
Il cellulare da cui è stato inviato l’sms è stato localizzato nei pressi della stazione di Venezia. Anche alle poste di Mestre non è stato trovato alcun ordigno.
Nel pomeriggio è stato fermato a Venezia l’autore dell’sms. Secondo quanto si è appreso, l’uomo è stato bloccato nei pressi del compartimento della polizia postale e verrà ascoltato dagli investigatori.
MESTRE
Venerdì 17 Ottobre 2014
Il Gazzettino
LCSO