Catalogate come armi comuni, sono però in grado di sparare colpi a raffica, semplicemente collocando la leva del selettore in posizione intermedia tra la sicura e il funzionamento con il colpo singolo. La Procura di Brescia, che ha avviato un’indagine per importazione di armi da guerra, ha disposto il sequestro penale di oltre 1200 carabine Zastava in tutta Italia. Nei sequestri sono coinvolte 95 province, tra cui quella di Udine dove erano registrate 27 carabine da togliere dal mercato.
UDINE, 20 OTT
LCSO
In parole povere: per un errore del Banco Nazionale di Prova ci vanno di mezzo cittadini ONESTI che hanno acquistato e PAGATO un’arma regolarmente bancata.
Solo in questo paese i detentori onesti di armi da fuoco vengono vessati in questo modo.
….. solo in Italia poteva accadere, fossero altrettanto svegli per le questioni serie….solo una parola: AFRIKA!