Ancora un suicidio nel carcere cagliaritano di Buoncammino. Giacomo Muscas, 43 anni di Villamar, appena rientrato da un permesso, si è impiccato lunedì con i pantaloni della tuta in un bagno del Centro clinico.
Secondo fonti giornalistiche avrebbe ricevuto una lettera di minacce: “ammazzati o ammazziamo tuo figlio”. Un’intimidazione che potrebbe averlo spinto al suicidio. Il direttore del carcere, Gianfranco Pala, è stato sentito per 40 minuti dal sostituto procuratore Andrea Massidda.
CAGLIARI, 22 OTT
Ansa
LCSO