Parigi, spari in un locale ebraico: due morti.

 Parigi, spari in un locale ebraico: due morti.
9 Gennaio 2015 – Parigi è sotto attacco. L’attentatore di Montrogue che ieri ha ucciso un’agente della polizia municipale si è asserragliato con degli ostaggi (sarebbero 5) in un supermercato kosher nella periferia orientale della città. Prima ha avuto un conflitto a fuoco con la polizia in cui sarebbero morte due persone mentre altre sarebbero rimaste ferite. L’uomo che si chiama Amedy Coulibaly si è fatto subito riconoscere. ”Sapete chi sono! sapete chi sono!”, ha gridato per due volte ai poliziotti. Poco prima la polizia aveva diffuso il suo identikit insieme a quello della fidanzata, la 26enne Hayat Boumeddiene, anche lei ricercata per l’agguato di ieri e anche lei, forse, all’interno del supermercato kosher. Non solo, secondo le forze dell’ordine Colibaly è legato ai fratelli Kouachi, autori della strage a Charlie Hebdo.

La comunità ebraica. “I sequestri di ostaggi in corso nella tipografia dove i terroristi si sono rifugiati e in un supermercato kosher di Parigi ci inorridiscono e lasciano con il fiato sospeso. Questi episodi sono l’ennesima dimostrazione che l’attacco perpetrato dal fondamentalismo islamico alle società civili e agli ebrei è la stessa cosa”. È quanto afferma Renzo Gattegna, presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane, in una nota.

(fonte Iltempo)

A.P.