Milano, 24 Gennaio 2015 – “E’ mia ferma e personale opinione, tuttavia, che questa dura prova si poteva risparmiare al Capo dello Stato, alla magistratura stessa e alla Repubblica Italiana”.
Così ha fatto riferimento all’audizione di Giorgio Napolitano da parte dei giudici di Palermo nel procedimento cosiddetto Stato-mafia il presidente della Corte d’appello di Milano Canzio, nella relazione per l’inaugurazione dell’Anno giudiziario.
(fonte ANSA)
A.P.