Un carabiniere avrebbe ideato un piano non troppo diabolico per evitare il taglio dei punti sulla patente o addirittura il ritiro nel caso appunto l’automobilista indisciplinato fosse stato “fotografato” sfrecciare ben al di sopra della soglia consentita sia sulle strade urbane che su quelle extra urbane.
Al momento di dichiarare chi si trovasse effettivamente al volante della macchina che aveva violato il Codice della Strada, ecco che a guidare era sempre un cittadino croato. Sia nel caso che la violazione fosse stata contestata allo stesso graduato (tre gli episodi in tal senso sotto la lente del pm Zaina) che ad altri conducenti, questi ultimi, tutti residenti in zona, chiamati a rispondere in concorso.
Almeno una ventina gli episodi contestati dalla procura.
10 Febbraio 2015
Monica Andolfatto
(fonte IlMattino)
A.P.