Per tre mesi i carabinieri del Nucleo investigativo della Compagnia di Porta Monforte, a Milano, si sono finti clienti della nota discoteca Fabrique per seguire gli spacciatori all’interno del locale. Il risultato dell’indagine è stato l’arresto di 9 persone di età compresa tra 20 e 25 anni, tutti italiani a esclusione di un ragazzo russo. Ai loro clienti – riporta l’edizione milanese del ‘Corriere della Sera’ – vendevano per lo più cocaina e ketamina, un anestetico per cavalli che negli ultimi anni ha scalato la classifica delle sostanze preferite. A chiedere l’intervento dei militari erano stati i proprietari della grande discoteca in via Fantoli, in zona Mecenate, che hanno cercato in questo modo di cancellare lo spaccio dal proprio locale. L’operazione da infiltrati è terminata in una settimana segnata da controlli serrati per il contrasto allo spaccio che hanno portato all’arresto di 29 persone (9 italiani e 20 stranieri) e a molti sequestri: 2 chili e 400 grammi di hashish, 750 grammi di marjuana, 120 grammi di cocaina, 50 grammi di eroina, alcune dosi di metanfetamina cloridrata (meglio nota come “shaboo”), ed oltre 150 grammi di sostanze per il taglio dello stupefacente. Il denaro sequestrato, frutto dello spaccio, è di oltre seimila euro. Attenzione anche ai reati contro il patrimonio: 151 le persone arrestate, tra cui 44 italiani, e 49 i denunciati.
Fonte Ansa
Roma, 23 marzo 2015