Una insegnante di scuola elementare di Villa San Giovanni è stata sospesa dalla funzione e interdetta per 12 mesi dalla sua attività per maltrattamenti agli alunni. La misura cautelare è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari ed eseguita dalla squadra mobile e dalla Polizia provinciale reggina nei confronti di B.F., di 50 anni. Dalle indagini è emerso che i bambini di due istituti sono stati ripetutamente picchiati e minacciati.
Erano così tante le umiliazioni e le percosse che alcuni bambini si rifiutavano di andare a scuola per non incontrare l’insegnante che li maltrattava. Le vittime dei maltrattamenti dell’insegnante sono state numerose e tutte hanno raccontato di aver subito vessazioni di ogni genere. L’insegnante, inoltre, si è anche spinta ad usare oggetti contundenti per picchiare i bambini. Proprio le continue percosse ha portato le numerose vittime a non frequentare più volentieri la scuola ed a trovare scuse di ogni genere
per non seguire le lezioni.
Il provvedimento cautelare emesso dal giudice per le indagini preliminari di Reggio Calabria è stato eseguito stamane nei confronti dell’insegnante e contestualmente sono stati informati il provveditorato e i dirigenti scolastici competenti.