E ora la paura viene dal mare. Il Viminale aggiorna l’elenco degli obiettivi sensibili e indica a prefetti e questori attenzione massima per i porti, in particolare quelli di Ancona, Bari e Brindisi, da sempre considerati possibili ingressi in Europa per i terroristi provenienti dai Balcani. Massima allerta, dunque, nei luoghi di mare che si affacciano sull’Albania. Controlli intensificati per evitare che i porti rappresentino un obiettivo, ma anche il passaggio più rapido e diretto per raggiungere zone di guerra, come la Siria e l’Iraq. È da tempo che i nostri servizi segreti tengono d’occhio con particolare attenzione quelle zone.
di Cristiana Mangani
Fonte Il Messaggero
Roma, 28 giugno 2015