Si è concluso con sette assoluzioni e una condanna a sei mesi per detenzione di droga il processo ad agenti del commissariato di Secondigliano accusati di essersi impossessati di droga, somme di denaro e oggetti di valore durante le perquisizioni nelle abitazioni di pregiudicati, in particolare trafficanti e spacciatori. La sentenza è stata emessa oggi dalla prima sezione del Tribunale di Napoli presieduta da Nicola Russo.
I poliziotti furono arrestati nel 2010 dalla squadra mobile nell’ambito di una inchiesta contro l’attività di spaccio nel quartiere Secondigliano. I reati contestati a vario titolo erano di detenzione di droga, peculato e falso. Il pm aveva chiesto pene varianti dagli otto ai dodici anni di reclusione. Gli agenti, che erano stati sospesi dal servizio e detenuti in custodia cautelare per oltre un anno, sono stati reintegrati ieri in servizio, alla vigilia della ultima udienza, essendo scaduti i termini della sospensione. I sette agenti sono stati assolti con la formula «perché il fatto non sussiste».
28 ottobre 2015
ER