Anziani maltrattati

poli 4

Concorso in abbandono di persona incapace, somministrazione di medicinali scaduti e gravi violazioni delle normative sulla sicurezza per l’incolumità fisica.

Sono le accuse formulate nell’avviso di conclusioni indagini notificato nei giorni scorsi al proprietario della casa di riposo “Residenza Familia” di Nuoro e al direttore dal pm Giorgio Bocciarelli. La notifica è arrivata dopo un anno di indagini condotte dagli uomini della Squadra mobile di Nuoro.
Gli indagati si dovranno difendere dalla pesantissime imputazioni mosse dagli inquirenti che lo scorso 8 giugno avevano perquisito e messo i sigilli alla casa per anziani in via Aosta nel capoluogo barbaricino.

La casa di riposo era stata dissequestrata a luglio perché ormai erano stati colmati tutti i problemi relativi alle norme di sicurezza rilevate anche dai vigili del fuoco.

L’inchiesta della Procura di Nuoro era partita circa un anno fa dopo la segnalazione di alcuni episodi ai danni degli anziani ospiti della struttura.

I fatti più gravi, che coinvolge anche uno dei dipendenti accusato di lesioni gravi, riguardano il caso di un ospite della casa di riposo di 74 anni che era finito all’ospedale con una ferita all’occhio e che ai medici aveva raccontato di essere stato picchiato.

Un altro episodio, in cui è ipotizzata l’omessa custodia, riguarda una paziente di 89 anni con problemi psichiatrici che si era uccisa.

In un altro caso, un anziano di 89 anni, arrivato a settembre del 2013 nella struttura, sarebbe stato ricoverato pochi giorni dopo in ospedale, in grave stato di disidratazione.

NUORO, 2 novembre 2015