Un affare sfumato o un torto riguardante la sua attività.
Un affare sfumato o un torto sul lavoro potrebbero essere il movente dell’omicidio di Giuseppe Sciannimanico, 28enne agente immobiliare di Palese, morto per le ferite subìte in un agguato a colpi di arma da fuoco il 26 ottobre nel quartiere Japigia di Bari da qualcuno che forse la vittima conosceva. Gli inquirenti baresi stanno focalizzando l’attenzione sui rapporti di lavoro, e soprattutto sugli affari più recenti o legati all’attività che stava per aprire nel quartiere Japigia.
Fonte Ansa
BARI 4 novembre 2015