Renzi ha utilizzato il suo doppio ruolo: segretario di partito e premier.
“Renzi voleva Roma sotto il suo diretto controllo e se l’è presa, utilizzando il suo doppio ruolo: come segretario del partito ha voluto che i 19 consiglieri del Pd si dimettessero”, come premier “ha sostituito il sindaco, legittimamente eletto, con un prefetto, che farà capo come dice la legge” sempre a lui. Così Ignazio Marino su Fb.
Fonte Ansa
Roma, 4 novembre 2015