Procuratore stato a annuale manifestazione su ondata arresti.
“Non permetteremo la penetrazione degli Americani nell’economia, nella società e nella cultura” in Iran: lo ha dichiarato il procuratore dello stato iraniano, Ebrahim Raeisi ai manifestanti dell’annuale protesta anti-Usa davanti all’ex ambasciata Usa a Teheran, con probabile riferimento alla recente ondata di arresti. Le forze di intelligence e sicurezza – ha detto – hanno identificato una rete di penetrazione nei media e internet e arrestato spie e scrittori al servizio degli Usa.
Fonte Ansa
TEHERAN, 6 novembre 2015