Non hanno retto al dolore per la morte del figlio di nove anni, portato via da un tumore al cervello, e si sono tolti la vita accanto al suo corpicino. Nicu Arava e sua moglie Vali, entrambi 46enni, sono stati scoperti dai vicini nel loro appartamento a Constanta, in Romania, entrambi morti per impiccagione.
Gli investigatori hanno trovato anche una lettera d’addio di 13 pagine in cui i genitori sconvolti hanno raccontato la loro battaglia contro la malattia del figlio a partire dal giorno della diagnosi, quando il loro Cristian aveva solo due anni.
La signora Arava teneva anche un blog, in cui le ultime parole sono state: “La nostra speranza che Cristian potesse essere un bambino fortunato e il tumore smettesse di crescere è ormai svanita. Il pensiero che ogni momento potrebbe essere fatale mi fa impazzire”
Il Mattino