Avevamo pensato ad uno scherzo. Anzi, auspicavamo che lo fosse. L’abbiamo pure chiesto, indirettamente: “Caro questore, stiamo scherzando?”.Invece no. Tutto vero. Fanno sul serio.Uno dei poliziotti che ha osato criticare i giubbotti antiproiettili difettosi è stato trasferito.Non è questione di libertà di opinione, ma qualcosa in più: stiamo parlando di quelle Forze dell’ordine che dovrebbero occuparsi dei terroristi, di controllare capillarmente tutte le possibili infiltrazioni, invece preferiscono fare le pulci al proprio interno occupandosi di chi “danneggerebbe” l’immagine della polizia.Sì, perché non sono i giubbotti antiproiettile difettosi, né i mezzi e le strutture che mancano: no, non sono quelli i problemi che danneggiano l’immagine della polizia.Il problema sono i poliziotti che denunciano queste magagne. Colpa loro, anche la “percezione di insicurezza” dei cittadini è inculcata da loro. Non ci siamo. E lo ribadiamo: occupatevi dei terroristi, non di chi denuncia i problemi cui si imbatte chi deve occuparsi dell’ordine pubblico.
Roma, 30 novembre 2015