Ancora tensioni tra Alberto Stasi e la famiglia di Chiara Poggi, la ragazza che, secondo la sentenza della Cassazione, sarebbe stata uccisa proprio dal suo fidanzato.
Stasi è stato condannato a 16 anni di carcere e a versare un contributo di un milione e 100mila euro alla famiglia Poggi, comprensivo di interessi e parcelle dei legali. Sembra però che non abbia ancora versato un centesimo e a denunciarlo è lo stesso legale della famiglia di Chiara. «Il punto è che Stasi, nullatenente, rinuncia all’eredità del padre. Eppure, continua il legale, non ha lasciato debiti: possiede beni in attivo tra cui un’attività commerciale a Garlasco, la villa di famiglia e una casa al mare. Una situazione che va verificata», così conclude Gianluigi Tizzoni alla Provincia Pavese.
Fonte: Leggo
13/3/2016