La lente di ingrandimento del Fisco è pronta per essere usata. Entro la fine di marzo 2016, infatti, i saldi, le giacenze medie e i movimenti bancari fatti dai cittadini lo scorso anno dovranno essere comunicati da poste, banche e operatori finanziari all’Anagrafe dei rapporti finanziari.
I dati del periodo 2011/2014, raccolti retroattivamente, sono invece già al “setaccio”.
L’obiettivo è quello di tentare di sconfiggere con questo nuovo mezzo l’evasione fiscale, giunta a livelli record…e magari di dare un taglio alle tasse.
Oltre all’analisi dei conti correnti, la maxi operazione prevede anche la raccolta di informazioni relative a cambio valuta, cambio assegni, richieste di assegni per contanti e bonifici. Senza dimenticare le cassette di sicurezza e leposizioni in oro e metalli preziosi.
In realtà non si tratta di un meccanismo completamente nuovo, ma che la legge di stabilità 2016 ha solo consolidato.