Che fare se la cartella esattoriale è prescritta?
Ciascun contribuente ha il diritto di segnalare a Equitalia la prescrizione del proprio debito e chiederne la “cancellazione” con una istanza (cosiddetta istanza di autotutela). In un mondo perfetto, Equitalia dovrebbe provvedere immediatamente allo sgravio della cartella: a nulla, infatti, potrebbe servirle la conservazione, nei propri archivi, di un debito che ormai non può più essere attivato con l’esecuzione forzata.
Ma, come abbiamo spesso lamentato nelle pagine di questo giornale, ciò non succede quasi mai e le istanze vengono puntualmente ignorate. L’unica cosa da fare, allora, è ricorrere a un avvocato e fare ricorso. In realtà, il “ricorso preventivo” in Italia non esiste ed è, quindi, necessario attendere (se mai avverrà) il successivo passo di Equitalia (ad esempio un preavviso di pignoramento) per poter impugnare quest’ultimo e vedere finalmente “ripulita” la propria posizione.
Roma, 26 aprile 2016
fonte laleggepertutti