Si può avere problemi di tolleranza al glutine anche senza essere celiaci.
Secondo gli esperti infatti, la sensibilità al glutine non celiaca è un problema più diffuso di quanto si pensi;
Sempre più italiani soffrono di disturbi che potrebbero nascondere una sensibilità al glutine non celiaca.
In questi casi i normali test per la celiachia potrebbero non essere completamente efficaci. Ricerche scientifiche stimano che circa l’1% della popolazione è celiaca e che l’8% è intollerante al glutine, con sintomi che spesso i medici non sanno riconoscere nell’immediatezza. Oltre ai 165.000 soggetti diagnosticati celiaci si stima un numero sommerso di circa 440.000 persone che non lo sanno, senza considerare ancora di più quelli intolleranti. –
Ma che cos’è il glutine? Ce lo spiega il sito specializzato “megliosenzaglutine.it”
“Il glutine è una componente proteica dei cereali presente nel frumento e in alcune varietà di cereali quali farro, spelta, triticale, orzo e segale. Di conseguenza, è presente in tutti gli alimenti prodotti con questi tipi di cereali. Pane, pasta, farina, pizza e biscotti ed in genere tutti i prodotti da forno, sono un esempio di quanti alimenti nascondono il glutine. Oltre alla presenza del glutine, particolare attenzione va prestata al processo di lavorazione o di cottura degli alimenti, per evitare la contaminazione da glutine.”