Ginecologo narcotizzava le pazienti e poi le sottoponeva a pratiche terribili

Un ginecologo fiorentino di 60 anni è agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale aggravata e continuata nei confronti di alcune pazienti, una delle quali minorenne.

Il medico, che esercita in una struttura privata a Firenze ed in una pubblica in provincia, avrebbe sottoposto le pazienti a “visite” particolari, con palpeggiamenti ed anche strusciandosi a loro. I casi contestati al professionista riguardano sette donne, due delle quali sorelle: due casi si sono verificati nella struttura privata e cinque in quella pubblica. Le sette pazienti, che non si conoscevano tra loro, hanno tutte presentato denuncia.

La misura cautelare è stata disposta dal gip di Firenze, dopo un’inchiesta condotta da carabinieri e polizia e coordinata dal sostituto procuratore di Firenze Ornella Galeotti.

Almeno in un caso di abuso il ginecologo avrebbe somministrato alla paziente un farmaco narcotizzante per limitarne la reattività. È quanto emerge dall’inchiesta che ha condotto alla misura cautelare del medico nei cui confronti carabinieri e polizia hanno accertato tra il 2014 e il 2015 una serie di casi di violenze sessuali commesse nei confronti di pazienti che si erano rivolti a lui per delle visite specialistiche.