“Per quanto concerne i controlli relativi ai valori dichiarati”, rassicura l’Agenzia nel documento, “particolare attenzione deve essere prestata alla fase di selezione degli atti da sottoporre a controllo, concentrando le risorse disponibili (addetti) sulle fattispecie più significative e con più elevati profili di rischio evasione e/o elusione”, anche perché, pur con la comodità di Google Maps, non si possono mettere sotto la lente le case di milioni d’italiani.
Fonte: Quifinanza
11 Maggio 2016