Un’ode alla vita, alla felicità, all’amore. La lettera di una ragazzina inglese ai genitori scritta prima della sua morte su un pannello in camera. Il dolore è immenso: Dean e Caroline Orchard, della città inglese di Leicester, hanno appena perso la propria figlia. Aveva solo 13 anni. I genitori entrano nella sua cameretta per prendere un paio di cose e, quando spostano il grande specchio sulla parete, non credono ai propri occhi. Ecco come riporta la vicenda Meteoweb
E il messaggio di 3 mila parole, scoperto dai genitori dopo la morte della ragazzina e reso noto alla stampa, colpisce come un inno alla vita. “Forse non conta l’happy end, forse a contare è la storia”, scrive Athena. “Sii felice. Sii grato perché esisti”. Athena Orchard di New Parks, a Leicester, era stata colpita da un osteosarcoma a 12 anni: la malattia era arrivata poco prima del Natale scorso, e la bambina era stata sottoposta a un intervento di emergenza di 7 ore e mezza per rimuovere il tumore dalla spina dorsale.
Mesi di chemioterapia per bersagliare il cancro le avevano fatto perdere la forza, ma non ne avevano fiaccato lo spirito: “La differenza tra ordinario e straordinario è un piccolo extra”, scrive dietro lo specchio. E ancora: “Ogni giorno è speciale così fai il più possibile. Potresti prenderti una malattia mortale domani, dunque dai il massimo ogni giorno. La vita è cattiva solo se tu la rendi cattiva”. “Ho iniziato a leggere, ma poi mi sono dovuto fermare. Era troppo, mi spezzava il cuore”, ha raccontato il padre Dean, 33 anni, al ‘Daily Mail’.