È l’ultima frontiera dei ladri: l’ipnosi. Un fenomeno che sta esplodendo a Milano dove i filippini hanno addirittura iniziato ad avvisarsi l’un con l’altro: ” Cabayan, non parlate con gli sconosciuti, vi rubano i soldi”. Cabayan vale come amico, capo, paesano. E a terrorizzare colf, autisti, portinai, cuochi, sono due ipnotizzatori da tempo al “lavoro” in città. Sono predatori di stranieri, perché non è raro che gli stranieri non denuncino i reati subiti.
Ecco la storia raccontata da Piero Colaprico su Repubblica: “Era poco prima dell’una, stavo alla fermata del tram per andare a lavorare a Porta Romana. Dalle spalle mi si avvicina una signora: “Mi aiuti, non parlo bene, sa dov’è questo indirizzo?”. Mi mostra un foglietto piccolo, ripiegato, leggo, la via ha un nome simile a una che ho sentito, ma non la conosco. “Provi con il signore davanti a lei”, mi dice e insiste. Io passo il foglietto, lui si gira, mi guarda e mi tocca la mano, come se fosse una carezza, e il foglietto non è più piccolo, è lungo ed è pieno di scritte diverse”.
Inizia così l’opera di “aggancio”. È stata realizzata con la signora L., colf, da venticinque anni in Italia, minuta e gran lavoratrice. Gli scettici non mancheranno, ma anni fa un poliziotto si è “svegliato” un attimo prima che finisse derubato e si parla da anni di rapine con l’ipnosi. È, come si capisce dal racconto di L., un termine improprio: le vittime sono incappate in ciò che i mentalisti e i prestigiatori chiamano “rottura dello schema”. L. stava infatti correndo a uno dei suoi tre lavori, è gentile e ha provato a rispondere. Le sue normali percezioni vengono spiazzate dalla confusione creata ad arte: il foglio piccolo della donna diventa lungo nelle mani dell’uomo e c’è l’estraneo che l’accarezza sulla mano, con una tecnica simile alla già studiata Hand shake induction, che consiste nel tendere a qualcuno la mano destra, ma bloccargli il braccio e afferrare la sua mano con la sinistra. Su Youtube ci sono alcuni video esemplari.
I ricordi di L. aiutano per la prima volta a vedere da vicino il metodo di quello che appare come un furto con destrezza. Si è ritrovata, senza sapere come, dentro un bar-tabacchi, dove le offrono un tè caldo: