Anche sabato mattina “Servizi Straordinari” in città con Reparto a cavallo di Firenze

Anche lo scorso sabato mattina, si è regolarmente tenuto in città un “Servizio Straordinario” di controllo del territorio nel centro cittadino, finalizzato come sempre alla prevenzione ed al contrasto delle situazioni di degrado con particolare riferimento alle fattispecie connesse allo spaccio di stupefacenti.

Le aree urbane sottoposte ad attenta attività di controllo sono state in particolare quelle afferentila Stazione ferroviaria di Porta al Serraglio, piazza Duomo, via San Giorgio, piazza San Marco, viale Vittorio Veneto e piazza Europa, via Curtatone, viale Galilei e piazzale del Ponzaglio, via Bologna, viale Montegrappa,impiegandosi complessivamente14 operatori della Polizia di Stato, comprendenti pattuglie dedicate della Questura di Prato,equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Firenzee una pattuglia del Reparto a cavallo di Firenze, come sempre utilizzata prevalentemente nellavigilanza e prevenzione delle piste ciclabili dislocate lungo l’argine del fiume Bisenzio, interessate dalla rilevante presenza di soggetti dediti alla fenomenologia criminale legata allo spaccio e consumo di stupefacenti.

L’attività operativa effettuata ha permesso di identificare 48 persone, di cui 24 straniere, viepiù controllare 23 veicoli su strada, con un giovane marocchino che è stato denunciato per inosservanza di ordine di espulsione.

In particolare, alle ore 09.45 circa, un equipaggio dedicato della Questura di Prato, nel corso di attività di prevenzione effettuata in via Arc. Martini, procedeva al controllo di un nordafricano sospetto il quale, solo successivamente generalizzato per untrentatreenne marocchino, risulterà aver dichiarato false generalità agli Agenti i quali, condotto in Questura, appuravano come sul medesimo gravasse anche un provvedimento di espulsione emesso dal Questore di Bari il 20.12.2015, nell’evidenza dei fatti inosservato, determinandosi pertanto la sua denuncia in stato di libertà per i reati di false dichiarazioni a P.U. sulla propria identità personale nonché inottemperanza a provvedimento di espulsione.

Roma, 31 maggio 2016