PRIMA SI FA DI COCAINA, POI TAGLIA LE ORECCHIE AL SUO CANE. LO SCOPRONO, QUELLO CHE GLI FANNO…
Questa, in sintesi, la vana arringa difensiva di Bethan Jones, legale del 34enne Christopher Griffiths, un inglese di Wrexham accusato di maltrattamenti sugli animali sulla base della testimonianza di un vicino di casa, Mark Jones.
L’uomo, lo scorso settembre, aveva sentito i fortissimi guaiti di Victor, il bull terrier di Christopher, e sostiene di averlo sorpreso mentre tagliava con le forbici, senza alcuna anestesia, le orecchie del cane. Lo riporta Metro.co.uk. Dopo le prime cure, una nuova scoperta choc: nel corpo del cane i veterinari hanno riscontrato la presenza di cocaina.
Durante il processo la difesa ha tentato invano di spiegare che Griffiths, all’inizio del 2014, aveva sofferto di una malattia cerebrale che lo aveva lasciato semiparalizzato, e dunque non avrebbe avuto la forza necessaria per tener fermo il cane. A commettere quell’atto, secondo la difesa, sarebbe stato un presunto aggressore che minacciava di fare lo stesso con Griffiths. Non è servito: l’uomo è stato rimandato a giudizio il prossimo 17 giugno.
Leggo
31 Maggio 2016