Omicidio Sara: dalla perizia il dettaglio agghiacciante che cambia tutto

Gli inquirenti hanno chiesto che rimanga in carcere Vincenzo Paduano, la guardia giurata di 27 anni che ha confessato di aver ucciso l’ex ragazza, Sara Di Pietrantonio, nella notte tra sabato e domenica su via della Magliana. E se l’assassino ora dice di aver paura di ritorsioni in carcere, si comincia a fare chiarezza sulla dinamica della morte di Sara.

Trovata avvolta delle fiamme a qualche centinaio di metri dalla sua auto che bruciava, la 22enne potrebbe però non essere stata uccisa dal fuoco, anche se a dirlo con certezza sarà l’autopsia. Le ustioni presenti sul corpo della ragazza sono concentrate sulla schiena, niente bruciature sulle mani, come se non avesse tentato di difendersi e il corpo fosse stato dato alle fiamme mentre era già sdraiata al bordo dello strada. L’ipotesi è che Vincenzo prima di cospargerla di alcol l’avesse già uccisa o quantomeno stordita.
Vincenzo Capuano avrebbe progettato l’omicidio di Sara