Purtroppo è una realtà che chiunque sia anche solo leggermente “diverso” debba affrontare qualche difficoltà in più nella vita, perché pregiudizi e paure spesso immotivate e frutto di ignoranza la fanno da padroni.
Una situazione sicuramente spiacevole la vivono costantemente il piccolo Jayden e la sua famiglia, emarginati dalla loro comunità a causa della malattia del bimbo.
Questo simpatico bambino di 5 anni soffre infatti di una patologia molto rara: l’ittiosi arlecchino, che consiste nell’aver costantemente la pelle secca, a scaglie. Ma benché non si tratti di niente di contagioso i genitori degli altri piccoli tengono lontani i loro bambini perché credono che Jayden possa infettarli.
E così capita spesso che Jane, la mamma di questo bimbo sfortunato, oltre a dover affrontare l’ostracismo altrui debba anche subire i consigli non richiesti di chi le si avvicina per dirle di non tenere il figlio al sole perché si sta scottando, per esempio.
La malattia di Jayden si è palesata al momento della nascita, quando i dottori l’hanno trasportato in fretta e furia in una incubatrice. Preoccupata, Jane ha chiesto al marito Paul Watson quale problema ci fosse e che aspetto avesse il figlio, ma tutto quello che questi è riuscito a dirle è che sembrava che il neonato avesse delle scaglie.
Data la gravità della malattia i dottori avvertirono i genitori che il piccino aveva poche possibilità di sopravvivere oltre 2 giorni, ma come dichiara Jane “niente l’aveva preparata all’aspetto devastato del figlio”.