I punti neri (detti anche comedoni) sono delle impurità che si presentano sul nostro viso, soprattutto su naso, fronte, guance e mento (la cosiddetta zona T). Si tratta di una dilatazione dei punti bianchi nel cui interno si trovano grassi, cheratina, melanina, peli e batteri. Quando questi comedoni si aprono, sotto la spinta del loro contenuto, si ha l’ossidazione lipidica con conseguente formazione di un tappo scuro che è il punto nero.
Perché si formano i punti neri?
Sono un inestetismo legato principalmente al periodo dell’adolescenza a causa dei cambiamenti ormonali che portano a una produzione eccessiva di sebo, ma possono comparire anche in età adulta. Nel momento in cui il sebo continua a prodursi si verifica una fase infiammatoria che genera l’acne. I punti neri si formano non solo per le variazioni ormonali ma anche per stress o un alimentazione disordinata. In questo caso, il sebo in eccesso si deposita e va ad ossidarsi in superficie lasciando punti neri sul naso, sul viso ma anche in altre parti del corpo.
Come prevenire i punti neri
Per prevenire la formazione dei punti neri ci sono delle regole da seguire nel quotidiano legate all’alimentazione, alla cura della persona, seguendo una metodica pulizia della pelle e utilizzando i prodotti giusti per la detersione e rimozione del trucco. Scopriamo quali sono le semplici regole da seguire per prevenire i punti neri.
Bere molta acqua, almeno 8 bicchieri al giorno, per purificare non solo l’organismo ma anche la pelle.
Seguire un’alimentazione sana e bilanciata eliminando cibi fritti e ricchi di grassi e bevande gassate o troppo zuccherate.
Detergere bene il viso con prodotti specifici per ogni età e a seconda del proprio tipo di pelle. È importante struccarsi tutte le sere in modo accurato per non lasciare sul viso impurità che si andrebbero a depositare nei pori favorendo la comparsa dei punti neri.