Gli asportano stomaco, milza e pancreas per un tumore, ma era solo una ciste

Avere una banale ed innocua ciste allo stomaco e trovarsi con metà degli organi interni dovendo sopravvivere con 200 euro al mese di pensione. È una triste storia tutta italiana capitata ad un uomo che si è recato ad un normalissimo ospedale per un controllo e gli è stata diagnosticata una delle patologie peggiori che ci possa essere: un tumore maligno che stava prendendo tutto il suo corpo. Fiducioso del parere dei medici, ha ovviamente approvato l’intervento, e la spiacevole sorpresa l’ha avuto quando i medici, dopo l’operazione, hanno analizzato le sue “metastasi”.

Infatti, tutto ciò che il signore aveva erano delle comuni e banali cisti, semplici ampliamenti di alcuni dotti dei vari organi al cui interno, come delle sacche, si accumula del liquido. Quando sono tante possono essere problematiche ma a cose normali, quando ce ne sono solamente alcune, non portano a problemi e si può tranquillamente riuscire a convivere con esse per tutta la vita. Cosa che, purtroppo, non potrà fare lui.