Le confessioni proibite della prostituta di 50anni che gira in bicicletta
Batte la Salaria in bicicletta, non ha papponi e va solo con chi vuole. “Sono una puttana libera”, così si autodefinisce Susanna, prostituta 50enne che è tornata sulla strada per mantenere i due figli, uno di 19 e uno di 16 anni, e la madre. “Non ho niente da nascondere, nella vita ho conosciuto dei bastardi, ho fatto due figli all’estero, mi hanno lasciato da sola e sono tornata in Italia – si racconta così Susanna ai microfoni de La Zanzara su Radio 24 – Mi sono messa a lavorare, bar, ristoranti. Ho lavorato come una matta e a un certo punto ho detto: ma sai che c’è, vaffanculo. Adesso mi rimetto in pista. Ho preso una biciclettina, prima andavo a battere al centro perché parlavo inglese e francese e andavo negli alberghi con gli uomini d’affari. A un certo punto mi hanno minacciato i papponi: sei richiesta, mi hanno detto, te ne devi andare. Mi sono messa paura e me ne sono andata – continua la 50enne – E sono andata sulla Salaria. Ho trovato due posticini all’aperto proprio accanto a Sky e il lavoro va alla grande”.
Susanna è molto conosciuta sulla Salaria, a Roma. Tutti sanno che è una prostituta ma nessuno la importuna, anche carabinieri e poliziotti non le dicono niente. “Prima sulla Salaria avevo un po’ paura, invece mi si è aperto un mondo. Sono sola, faccio tutto di mia libera iniziativa. Sono libera e felice di farmi scopare da chi mi piace. E sto bene così – continua a raccontare la donna – Ho 50 anni ma sono un pezzo di figa che nemmeno immaginate. Lavoro più o meno all’altezza di Sky, infatti tutti quelli che lavorano a Sky sono passati da me”.