I candidati sindaco, dice ancora Gay, avremmo voluto vederli competere di più sulle risposte a domande concrete”, dalle imprese ai servizi pubblici, “e meno su liste escluse e riammesse, battaglie legali per far fuori i candidati, dichiarazioni di stampa avventate che hanno fatto crollare aziende quotate. E, non a caso, il risultato è stato ancora una volta il calo dei votanti. Un vero peccato, perché le città sono cosa pubblica e non interessi di parte”; “scommessa della crescita”.
Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, in un messaggio sottolinea come il “il contesto in cui ci troviamo, di forte cambiamento, imposto anche dal rapido progresso tecnologico e dall’affermazione del’economia digitale, richiede uno sforzo aggiuntivo da parte di tutti, individui, imprese, società civile e istituzioni per cogliere pienamente le nuove possibilità”. Mattarella, sottolinea come il momento richieda “un cambio di paradigma culturale, un atteggiamento alacre, la volontà di dare un contributo facendo la propria parte”.
Roma, 12 giugno 2016