Sarebbero almeno 50 le vittime dell’attentato compiuto da un kamikaze con un’autobomba durante una grande manifestazione di protesta organizzata a Kabul. L’esplosione violentissima in pieno giorno, nelle strade del quartiere Dehmazang: qui era in corso la protesta convocata principalmente da esponenti della minoranza degli hazara, un’etnia di lingua persiana e di religione sciita insediata soprattutto nell’Afghanistan centrale. Le ragioni riguardavano l’esclusione della provincia di Bamyan dal progetto di una maxicondotta elettrica.
Fonti del ministero della Sanità hanno parlato di almeno 50 morti e più di un centinaio di feriti. La televisione nazionale ha trasmesso in diretta immagini nelle quali si è vista una colonna di denso fumo scuro levarsi verso il cielo al di sopra del corteo. L’esplosione è avvenuta alla fine della marcia di quattro ore, quando gli organizzatori stavano allestendo una sorta di campo per concludere la protesta.
Fonte: Today
23 Luglio 2016