Niente soldi per le seconde case di Amatrice
A questo va aggiunto, come abbiamo anticipato, la grave dimenticanza di un dirigente che ha consegnato le richieste dei suoi concittadini oltre i tempi di consegna previsti, facendoli perdere così ogni diritto ai finanziamenti. Ma non è tutto. La Regione Lazio, infatti, ha previsto come requisiti per accedere ai fondi, la “residenza”. Non basta, perciò, essere proprietari di casa come prevede l’ordinanza della Protezione civile. Su 1342 domande presentate per il 2013-2014 alla regione, ne sono state accolte soltanto 191. Soltanto 11 ad Amatrice per un totale di 124.700 euro, e sette ad Accumoli per 86.400. In totale 18 piccoli interventi pari a 10-15 mila euro e, da un primo accertamento sembra che una parte di quei soldi non siano stati ancora liquidati, per problemi della Regione con la legge di stabilità. Anci e Protezione civile nei mesi scorsi hanno convocato un tavolo per commissariare le Regioni e velocizzare le procedure. Ma il miliardo di euro del post sisma dell’Aquila era destinato anche ad opere strategiche (ponti, scuole, ospedali) dei comuni in zona rossa però il Lazio è riuscito a finanziare solo cinque ponti.
Roma, 27 agosto 2016
fonte ilGiornale