Sapete perché si dice in bocca al lupo”? La risposta arriva direttamente dalla Crusca. E vi stupirà

In quanto alla risposta Crepi (il lupo)!, a partire dall’uso iniziale proprio al gergo dei cacciatori vi si opera un’estensione pragmatica all’insieme di situazioni in cui alla lingua viene attribuito il potere magico di scongiurare la mala sorte. Un significato performativo analogo si ritrova in varie altre espressioni con il verbo crepare, tra cui Crepi l’avarizia!, Crepi l’astrologo!, anch’esso usato per scongiurare un cattivo presagio, nonché nelle imprecazioni con funzione di malaugurio: Crepa!, Che tu possa crepare!, Ti pigli il lupo! Che tu sia il pan dei lupi! citati nel Grande Dizionario della lingua italiana di S. Battaglia (Torino, UTET, 1961-2002).

La ricchezza del materiale linguistico citato, del quale abbiamo notabene escluso il fondo dialettale, altrettanto abbondante e variegato, dimostra quanto profondamente fosse temuto il lupo nei secoli passati; queste paure ataviche si ritrovano oggi nelle medesime espressioni, ma usate simbolicamente per altre situazioni pericolose del nostro quotidiano.

fonte: linkiesta