Un’altra truffa mascherata da “rimborso” per attirare le persone nella propria rete. Una truffa studiata a tavolino e che sta facendo il giro del web già dal mese scorso, riuscendo ad attirare, oltre alle molteplici vittime, l’attenzione dellapolizia postale che si è subito mobilitata per far sì che nessun altro cada all’interno di questa elaborata trappola. Si tratta di una mail apparentemente innocua che viene recapitata sulla vostra casella di posta elettronica a nome, ovviamente falsificato, di una delle più conosciute multinazionali che produce e vende gas ed energia elettrica alla propria clientela.
La mail racchiude, già solo nel titolo, quanto basta per attirare la vostra attenzione ed invitarvi ad aprirla per poterne leggere il contenuto. La promessa di un rimborso da duecentodiaciannove euro che può essere richiesto in maniera rapida seguendo dei semplicissimi passi e restando comodamente seduti in casa nostra.
Cosa fare per non cadere nella truffa
Il titolo già molto allettante della mail vi incuriosirà non poco, spingendovi a cliccare su di essa e ad aprirla. Al suo interno vi sarà un breve messaggio, firmato e curato nei minimi particolari, che vi comunica il vostro diritto di ricevere un rimborso enel da 219,36 Euro. Per poter richiedere questo rimborso, che, seppur minimo, è sempre ben accetto dalla clientela, basterà cliccare su un link posto al termine della mail e che vi indirizzerà ad una pagina in cui sarà richiesta una rapida registrazione.