“Il commissariato di Ventimiglia è una vergogna tutta italiana”

I poliziotti del commissariato della polizia di stato di Ventimiglia, zona particolarmente delicata a causa delle tensioni con i migranti al confine con la Francia, sono costretti a operare in condizioni pietose. A denunciarlo è il vicesegretario nazionale Mauro Armelao, del sindacato Ugl. E’ lui ad aver dato foto e video in esclusiva al quotidiano Il Giornale, suscitando l’attenzione della senatrice leghista Erika Stefani, che ha deciso di presentare ieri un’interrogazione a risposta scritta rivolta al ministro dell’Interno Angelino Alfano. Ecco le condizioni fatiscenti della prima linea di Ventimiglia. Così sono costretti a lavorare i poliziotti al commissariato della polizia di stato.
Le immagini documentano condizioni igieniche pietose, incuria, abbandono e contesto sociale non dei migliori.
A partire dai bagni: «Quei bagni – conferma Armelao – vengono comunemente usati dai poliziotti». I 55 poliziotti in servizio «oltre a tutto il personale aggregato in arrivo da tutta Italia per le note esigenze». Ma la sporcizia è raccapricciante.