Attacco cardiaco in Caserma, Carabinieri le salvano vita

La Caserma è un luogo in cui ci si sente al sicuro, ma di fronte ad un attacco cardiaco spesso anche i Carabinieri potrebbero rivelarsi impotenti. Non questa volta, dove nella Caserma di Cassina de’ Pecchi, nei pressi di Milano, una donna è stata salvata dai militari, che con estrema prontezza e lucidità sono intervenuti prontamente. La donna, di 61 anni, era in caserma per denunciare un furto, ma all’improvviso si è sentita male ed è diventata cianotica. E’ a quel punto che l’intervento dei Carabinieri si è rivelato determinante per salvarle la vita.
E’ accaduto sabato mattina intorno alle 11.40. La signora, cardiopatica e costretta in passato a farsi installare un peacemaker, di professione insegnante, ha perso i sensi mentre stava denunciando il furto subito.
“Senza le manovre di rianimazione dei militari dell’Arma sarebbe morta o, nella migliore delle ipotesi, avrebbe avuto dei gravi danni cerebrali” hanno rivelato i sanitari dell’ospedale di Vignate, dove la 61enne è tuttora ricoverata, inizialmente con prognosi riservata. Ora, però, la donna sta meglio, soprattutto grazie all’intervento dei Carabinieri.