Referendum: Lotti, D’Alema accecato da rabbia e da odio

Ancora tensione nel Pd sul referendum. Massimo D’Alema a ‘Radio Anch’io’ torna all’attacco e critica il quesito sul quale M5s e Si hanno fatto un esposto al Tar.  “Se vince il No – dice l’ex premier ribadendo di non aver intenzione di promuovere alcuna scissione – nessuna catastrofe”. “Non credo – ha aggiunto – che Renzi si dimetterebbe. Solo sarebbe meno arrogante e ciò farebbe bene anche a lui”. “E’ accecato da rabbia e odio”, la replica a D’Alema del sottosegretario alla presidenza del Consiglio.

“Se solo l’ex premier Massimo D’Alema – dice Lotti – non fosse così accecato dalla rabbia e dall’odio personale per non aver ottenuto la sua poltroncina di consolazione potrebbe agevolmente scoprire la realtà. E cioè che ieri il presidente del Consiglio ha inaugurato i lavori contro il dissesto idrogeologico sul Bisagno che nessun governo aveva voluto prima di noi. Neanche i due governi D’Alema”.

Roma, 7 ottobre 2016