Non c’è stato nulla da fare, è morto ieri sera all’ospedale di Brescia Eugenio Rossetti, il ragazzo di 17 anni colpito da arresto cardiaco lunedì sera a Mazzano (Brescia) mentre giocava una partita del campionato Under 20 Eccellenza nelle fila del BaskeTrieste, società satellite della Pallacanestro Trieste.
Subito dopo aver chiesto il cambio per dei dolori al petto, una volta in panchina si era accasciato e aveva perso conoscenza. Rianimato sul campo per 40 minuti e trasportato d’urgenza al Civile di Brescia, dopo una notte passata tra la vita e la morte è deceduto nel tardo pomeriggio di martedì. La notizia ha sconvolto famiglia e amici, arrivando a colpire l’intera federazione e tutti gli appassionati.
“Il presidente Giovanni Petrucci – scrive la Fip in un comunicato -, appresa la triste notizia, unitamente al segretario generale Maurizio Bertea, al Consiglio Federale e al personale FIP, abbraccia con affetto la famiglia Rossetti in questo particolare momento esprimendo tutti i sensi delle più sentite condoglianze a nome della pallacanestro italiana”.
“Il presidente, il consiglio di amministrazione, i soci, i dirigenti e gli atleti della Pallacanestro Trieste 2004 – si legge in un comunicato stampa pubblicato dalla società “Pallacanestro Trieste 2004″ – hanno appreso con grande dolore, questa sera, della morte del giovane atleta del BaskeTrieste a seguito di un grave malore che lo aveva colpito lunedì sera in campo, durante una partita dell’Under 20 disputata in provincia di Brescia”.