Il vulcano nascosto sotto Roma si sta risvegliando.
A sostenerlo è uno studio firmato da Isituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), Università La Sapienza, Cnr e Università di Madison.
Il vulcano in questione è quello che giace dormiente sotto i Colli Albani: le camere magmatiche hanno iniziato ad alimentarsi e c’è la possibilità di un’eruzione.
Imminente? Non proprio, perché il tempo di risveglio è nell’ordine di qualche migliaio di anni.
Sta di fatto che negli ultimi 20 anni i ricercatori hanno registrato un sollevamento della superficie terreste di 2-3 mm all’anno, dovuto all’ammassamento di magma sotto la crosta. “Ci sono stati 11 di questi cicli eruttivi – ha spiegato al Tgcom il ricercatore Fabrizio Marra -.
L’ultimo, avvenuto al Cratere di Albano, è iniziato proprio 41mila anni fa ed è terminato intorno a 36mila anni… Questo vuol dire che il tempo trascorso dall’ultima eruzione è dello stesso ordine dei tempi di ritorno: quindi il vulcano deve considerarsi attivo e pronto per un nuovo futuro risveglio”.
fonte Libero
Roma, 30 ottobre 2016