Savona – Volevano fare un regalo, ma nel vasetto di funghi sott’olio che regalarono agli amici c’era anche una specie velenosa. Due di loro li mangiarono e finirono all’ospedale.
Per questo motivo stamattina una coppia di Albissola, B.P. e L.T., è stata condannata a sei mesi di reclusione e 300 euro di multa, con la sospensione condizionale della pena (e la non menzione nel casellario giudiziale), per l’accusa di lesioni colpose e distribuzione di sostanze alimentari nocive.
L’episodio finito al centro del processo risaliva all’agosto del 2010 quando la protagonista, mangiò i funghi che le erano stati regalati insieme alla figlia minorenne. Entrambe si erano sentite male ed erano finite in ospedale dove, dopo una lavanda gastrica, furono dimesse con una prognosi di cinque giorni.
Gli accertamenti effettuati sul vasetto di funghi (destinati al consumo familiare) avevano infatti chiarito che, insieme ad altri commestibili, conteneva anche l’entoloma sinuatum o «lividum», una specie altamente tossica che, se ingerita in grosse quantità può causare la morte. Su richiesta dell’Asl 2, come da prassi, gli avanzi dei funghi erano stati portati in ospedale per essere analizzati e gli esami di laboratorio avevano accertato appunto la presenza dell’entoloma.