E anche per questo la donna ha voluto lanciare un appello ai tanti coetanei di suo figlio presenti al funerale: “La domanda che risuona dentro di noi e immagino dentro molti di voi è: perchè è successo, perchè a lui, perchè adesso, perchè in questo modo? Arrovellandoci sul perchè, ci siamo resi conto che non facevamo altro che alimentare uno stato d’animo legato alla sua morte senza possibilità di una via d’uscita. Allora abbiamo capito che forse la domanda da porsi in questa situazione è piuttosto: come?”.
Roma, 16 febbraio 2017
fonte direttanews