Potrebbe essere l’avvio di quel cambio di strategia, dopo una lunga pausa pacifica, annunciata in un’assemblea avvenuta a San Didero non troppo tempo fa. Il primo segnale del nuovo corso, le scritte che hanno imbrattato i muri di Susa contro gli espropri dei terreni per il nuovo autoporto, avviati dalla società Telt.
Fonte: La Stampa