Sta suscitando non poche polemiche il bando del Comune di Resana (Treviso) con il quale si cercano case da destinare ai profughi. Il comunicato scritto dal commissario Gaetano Tufariello è volto a trovare immobili a uso abitativo da destinare all’accoglienza dei profughi che arriveranno nel comune veneto da luglio di quest’anno fino al 2019.
Quello che fa storcere il naso è sia la questione economica sia le caratteristiche richieste per questi appartamenti. “Il corrispettivo dell’affitto – si legge nel bando – sarà proporzionale al numero di persone ospitate nell’immobile ed è quantificato in circa 120-130 euro al mese per ciascuna persone ospitata”.
Il comune fa sapere che l’accoglienza avverrà attraverso lo Sprar, il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati e che in questo modo saranno ospitati solo persone il cui status di profugo sia stato già certificato.