“Famiglie italiane sgomberate verranno trasferite in un campo rom. Saranno sgomberate il 15 marzo da un palazzo di via Raffaele Costi. Per loro unica alternativa è il campo”
La protesta in Campidoglio del consigliere di Noi Con Salvini, Fabio Sabbatani Schiuma. “Saranno sgomberate il 15 marzo da un palazzo di via Raffaele Costi. Per loro unica alternativa è il campo”
Dal palazzo occupato di via Raffaelle Costi alla baraccopoli di via di Salone. E’ l’alternativa abitativa offerta dal Comune di Roma a due famiglie di romani, una con un bimbo di 5 anni, dopo lo sgombero dell’edificio sito nel quartiere di Tor Sapienza. Per loro da parte della Sala Operativa Sociale le stesse prospettive che attendono tutti gli altri: le baracche o la divisione del nucleo familiare. Una storia che è diventata un caso, con tanto di protesta sotto il Campidoglio. “Verranno allontanati il 15 marzo. Entro quella data va trovata una soluzione immediata”. In prima fila il consigliere del V municipio, Fabio Sabbatani Schiuma, capogruppo di Noi con Salvini e componente del direttivo romano.